Fmcr Lab

FMCR
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
28,038
Status:
PM 

Friends
Friend

FMCR Lab
  1. 3/2 22:48 Ray Wilkins: Benvenuti!!!

Smilies

1 user(s) online
F_ACTIVE
1 guests
0 members
0 Anonymous Members
[ View Complete List ]



Statistics
F_ACTIVE
Dicono di Noi have:
1,724 articles, 4,734 comments

Calendar



B_NORM    
view post Posted on 14/2/2011, 08:23 by: andre1006Reply
Tornano gli uomini di qualità e riecco lo spettacolo! Vai Pato, con gli Spurs punto su di te!
Non inganni la facilità irrisoria con cui il Milan ha fatto sua la partita col Parma in meno di 20 minuti. L'undici di Pasquale Marino, per la sua innata vocazione a provare a giocare a pallone e una contemporanea fragilità difensiva, era l'avversario migliore che i rossoneri potessero affrontare per rilanciarsi dopo gli stenti delle ultime settimane.

Tuttavia la vera chiave di volta per i ragazzi di Allegri, tornati finalmente brillanti sul piano atletico e della qualità del gioco, è stata il recupero degli uomini di maggior spessore sotto il profilo tecnico. Un Seedorf che sembra rifiorito proprio all'alba del ritorno della Champions League e un Cassano in crescendo rossiniano hanno trasformato la squadra che, fino alla scorsa settimana, faceva maledettamente fatica a creare occasioni da rete.

Un altro aspetto che non sarà sfuggito ai più attenti è una ritrovata condizione fisica, una capacità di corsa e di tenere botta fino all'ultimo secondo di partita che, se confermata nelle prossime partite (a partire dalla supersfida di martedì con gli Spurs), darebbe ragione ancora una volta alle scelte di preparazione dello staff tecnico di Max Allegri.

E proiettiamoci, dunque, alla gara d'andata degli ottavi di finale di Champions League. Non credo personalmente ai piagnistei giunti da quel vecchio volpone di Harry Redknapp, che ha messo le mani avanti sulle possibilità di recupero dei vari Bale, Modric, Van der Vaart e Crouch. Potrei sbagliarmi ma credo che almeno due di questi a San Siro ci saranno eccome (punto soprattutto sul gallese e sul trequartista olandese) e saranno due pericoli in più da gestire per la banda milanista. Anche se il vero guaio sarà l'assenza a centrocampo del duo Ambrosini-Pirlo, che costringerà Allegri a riproporre il fenomenale Thiago Silva davanti alla difesa. Pesante la perdita (forse, addirittura, fino a fine stagione) del regista bresciano, l'uomo in grado di far compiere il definitivo salto di qualità ai nostri. Dovrà essere bravo il tecnico livornese a ruotare bene i mediani (con un occhio di riguardo in più per i creatori di gioco) per gestire la concomitanza di impegni tra una Serie da vincere a tutti i costi ed una Champions da onorare.

Chiudo dedicandomi alla delicata situazione di Pato e ai difficili equilibri offensivi di una formazione dotata di un'abbondanza quasi imbarazzante nel reparto avanzato. Robinho, Cassano e Pato: questi, in rigoroso ordine, i partner preferiti di Ibrahimovic. Ma, se i primi due uniscono ad un talento conclamato un'utilità tattica preziosissima, il terzo è indiscutibilmente colui che ha le maggiori prospettive di diventare il futuro del Milan. La classe di cui è in possesso e i numeri sono dalla sua parte ma, pur con tutta la...

Read the whole post...

Comments: 0 | Views: 39Last Post by: andre1006 (14/2/2011, 08:23)
 

B_NORM    
view post Posted on 14/2/2011, 08:21 by: andre1006Reply
Tra moduli e soluzioni, ecco le scelte di Allegri
Uomini contati e scelte obbligate. Massimiliano Allegri fa la conta di chi è rimasto a disposizione a centrocampo e studia la soluzione migliore da contrapporre all’incerottato Tottenham che martedì sera farà visita al Milan nella gara d’andata degli ottavi di Champions League.
Gattuso, Merkel, Flamini e Seedorf sono gli unici superstiti della moria che sta colpendo il reparto centrale rossonero che non potrà contare sulla presenza di van Bommel ed Emanuelson per ovvi motivi regolamentari.
Nell’immediato post gara di Milan-Parma, il tecnico livornese però ha fatto intuire le sue intenzioni in merito allo schieramento tattico da scegliere contro il team di Henry Redknapp che dovrebbe prevedere il ritorno a centrocampo di Thiago Silva con l’inserimento, accanto ad Alessandro Nesta, dell’ottimo Mario Yepes di questo inizio 2011.
Un centrocampo tutto muscoli e potenza, chiamato a dare copertura alla difesa e a supportare il trio delle meraviglie composto dallo straripante e sempre più indispensabile Robinho, in appoggio, alla coppia Ibrahimovic-Pato.
Non è però da escludere un avanzamento di Binho al fianco dello svedese con l’inserimento di Seedorf alle loro spalle con la possibile panchina del talento di Pato Branco che, però, ha giocato troppo poco con il Parma per far pensare ad un’altra esclusione.
I dubbi ci sono, le soluzioni anche, spetta ad Allegri decidere a chi dare le undici maglie dei titolari che saranno chiamati a mettere al sicuro la qualificazione già nella gara d’andata perché sarà opportuno presentarsi a White Hart Lane con almeno due risultati utili a disposizione.
Tmw
Comments: 0 | Views: 21Last Post by: andre1006 (14/2/2011, 08:21)
 

B_NORM    
view post Posted on 14/2/2011, 00:17 by: |Leonardo87|Reply
In arrivo a San Siro il temibile Tottenham, ma il Milan ha sempre una marcia in più
Archiviata la partita con il Parma, i rossoneri si preparano alla supersfida di martedì contro il Tottenham. Buone notizie per Allegri e squadra perchè nella gara degli ottavi di Champions League che si svolgerà a San Siro, non ci sarà il tanto temuto Gareth Bale. L'ala degli Spurs non ha ancora del tutto risolto i problemi alla schiena che lo hanno costretto a saltare le ultime quattro partite di Premier. Temuto da tutti, il gallese aveva fatto tremare le ginocchia ai difensori dell'Inter nella sfida di Coppa, segnando ai nerazzurri ben tre reti e facendoli impazzire sulla fascia sinistra. Antonini può dunque dormire sonni tranquilli, anche se il Tottenham, nelle ultime partite, è riuscito a vincere e a cavarsela egregiamente anche senza il suo terzino più prezioso. Per quanto riguarda la formazione, Abate potrebbe essere vicino al rientro ed essere a disposizione di Allegri già martedì. Thiago tornerà a giocare a centrocampo mentre l'attacco sarà affidato al solito Ibrahimovic in coppia con Pato. Il brasiliano tornerà quindi dal primo minuto, anche perchè Cassano non può giocare questa competizione visti i preliminari disputati con la maglia della Sampdoria. Quest'ultimo, al suo primo gol con la maglia del Milan, ha finalmente messo in mostra le sue qualità nella gara con il Parma, mettendo a segno una rete e regalando due assist a Robinho. È tornato ad allenarsi con il gruppo anche Kevin Prince Boateng; il centrocampista ghanese sarà però a disposizione per la gara con il Napoli. In testa alla classifica di serie A da 13 domeniche, la formazione del tecnico livornese dovrà mettercela tutta anche in Champions League, una competizione in cui i rossoneri non hanno fatto molto bene nelle ultime edizioni: sono due anni infatti che Gattuso e compagni escono agli ottavi di finale ma adesso la squadra è stata costruita per vincere tutto, o quanto meno per provarci. È vero anche che le squadre europee sono di gran lunga superiori a quelle che partecipano al campionato italiano, fra tutte Barcellona, Real Madrid e Manchester United. Il Milan ha però sempre una marcia in più: l'amore che ogni volta la dirigenza milanista dimostra ai suoi giocatori è ineguagliabile, come ha voluto sottolineare anche Pippo Inzaghi al quale Galliani ha deciso di rinnovare il contratto proprio quando l'attaccante si era infortunato. Stessa cosa potrebbe quindi succedere anche con Andrea Pirlo che starà lontano dal campo per circa sei settimane.
Comments: 1 | Views: 258Last Post by: Milanista Piovese 89 (14/2/2011, 15:20)
 

B_NORM    
view post Posted on 13/2/2011, 14:27 by: -giam-Reply
Salvatore Trovato | Merkel non stupisce più: adesso è una certezza
Sta imparando a giocare anche di sciabola ed è già sulla strada giusta. Col fioretto poi, è già un asso. Alexander Merkel ha già smesso di stupire da un po’, visto che, dopo l’ennesima prova di spessore (contro il Parma), nessuno sembra essere più sorpreso. Il talentino made in Milanello gioca con intelligenza, mostrando una quadratura tattica da far invidia al miglior veterano di turno. E pazienza se, nel primo tempo, si divora un gol grosso così, ciabattando un pallone facile facile da spedire alle spalle di Mirante. E’ un errore che ci può stare, per un trequartista che studia da mezzala con risultati eccellenti. Nel finale si concede anche una bella fuga con tanto di slalom in bello stile, proprio quando il resto dei presenti ha già finito l’ossigeno da un pezzo. Insomma, Merkel, come detto, non è più la novità che non ti aspetti ma un’autentica realtà, una pedina affidabile da gettare nella mischia non soltanto nel momento del bisogno. E Allegri lo sa bene.
tmw
Comments: 5 | Views: 76Last Post by: HonestSimula (14/2/2011, 13:18)
 

B_NORM    
view post Posted on 13/2/2011, 14:22 by: -giam-Reply
Milan, le gerarchie sono cambiate. Ecco chi paga...
Il primo anticipo della 25a giornata riporta il Milan alla vittoria, ma lascia aperto il dibattito sulle gerarchie in casa rossonera.
A San Siro è stato Cassano show, con il talento di Bari vecchia autore di un gol e due assist, entrambi per Robinho, fenomenale nello sfruttare i minuti concessi da Allegri in sostituzione di Clarence Seedorf, autore della prima rete che ha sbloccato il poker rossonero, sull'ennesimo passaggio illuminante di Zlatan Ibrahimovic.
Ai margini della squadra è rimasto ancora una volta Alexandre Pato, entrato a 20' dal termine senza incidere sull'esito del match: il Papero sarà impiegato con tutta probabilità nell'impegno di Champions League contro il Tottenham, dove Cassano non potrà essere schierato, visti i preliminari disputati con la casacca della Sampdoria contro il Werder Brema.
Il centravanti brasiliano ha segnato undici reti in questa stagione contro le dieci del connazionale Robinho, ma continua ad offrire prestazioni altalenanti che non convincono il tecnico rossonero.
Allegri ha smentito a più riprese l'esistenza di un caso Pato, sebbene il brasiliano sia stato più volte richiamato dai compagni, ma le difficoltà tattiche sono emerse in più di una occasione: l'accoppiata con Ibrahimovic stenta ad ingranare e l'assist dello svedese contro il Genoa è stato il primo accenno di un difficoltoso tentativo di coesistenza.
In panchina è rimasto anche Urby Emanuelson, al quale Allegri ha preferito il giovane Merkel: non si tratta certamente di una bocciatura, visto che l'olandese avrà modo di affiatarsi nel gruppo di Milanello, ma la soluzione lascia qualche dubbio visto che l'ex Ajax, come Fantantonio, non può disputare la rassegna continentale, durante la quale ha avuto modo di affrontare proprio i rossoneri con i lancieri di Amsterdam.
L'esterno ha mostrato la necessità di doversi adattare alla posizione nel pacchetto dei tre di centrocampo, nel quale, oltre a sfruttare le sue doti di corsa, deve offrire un contributo di copertura e di impostazione, qualità in cui non ha eccelso nella gara contro la Lazio, dopo un buon debutto, con tanto di assist, nella sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria.
Questioni tattiche alle quali Allegri dovrà dare presto una risposta visto che martedì a San Siro sarà di scena la squadra di Harry Redknapp, pronta a dare battaglia nonostante il pesante forfait di Bale e le possibili contemporanee assenze di Van Der Vaart e Modric. Una sfida fondamentale per la Champions che anticipa un altro big match: la sfida scudetto del 28 Febbraio contro il Napoli, che segnerà un crocevia fondamentale, forse decisivo per le sorti del campionato.
tmw...

Read the whole post...

Comments: 0 | Views: 73Last Post by: -giam- (13/2/2011, 14:22)
 

B_NORM    
view post Posted on 13/2/2011, 14:21 by: -giam-Reply
Matteo Calcagni | Ecco Prince: l'unico e il solo
E' sparita la cresta da mohicano ma, dopo una lunga fase riabilitativa, Kevin-Prince Boateng è finalmente tornato ad allenarsi con il gruppo. Questa mattina, insieme ai compagni di squadra, il centrocampista ventitreenne ha preso parte alla seduta a Milanello, ad esclusione della partitella che ha sostituito con il lavoro personale in palestra. Presente, tra gli altri, anche Ignazio Abate: quest'ultimo dovrebbe essere già a disposizione per la gara di martedì contro il Tottenham. Prudenza maggiore per il tedesco-ghanese, anche considerando l'entità e la tipologia di infortunio: secondo la tabella di marcia Prince dovrebbe essere a pieno regime per la gara contro il Napoli ma, considerando il suo attuale ritorno "alle armi", non è da escludere una sua convocazione per la trasferta di Verona. Un ritorno importante quello dell'incursore ex Portsmouth: uno degli elementi più rappresentativi di questo nuovo Milan, esploso definitivamente nell'ultima fase del 2010, con i due gol in apertura siglati contro Brescia e Bologna. L'apporto del Boa, finora mancato in questo 2011 a corrente alternata, potrebbe essere decisivo per il prosieguo stagionale dei rossoneri. D'altronde, come cantava l'omonimo cantautore statunitense con "My name is Prince, the one and only", Boa è l'unico e il solo, un Principe senza eguali tra le fila del Diavolo.
tmw
Comments: 0 | Views: 47Last Post by: -giam- (13/2/2011, 14:21)
 

B_NORM    
view post Posted on 11/2/2011, 21:36 by: FMCRReply
Ibra-Pato: la coppia che non scoppia
Massimilano Allegri non ha mai creduto di poter chiudere i giochi in campionato in anticipo. Quindi il calo di queste ultime settimane non preoccupa più di tanto il tecnico del Milan. E se lo dice il mister, che lo spogliatoio lo vive più di chiunque altro, è da crederci che la coppia Ibra-Pato non scoppia, barcolla ma non molla. Lo si può dire in tutti i modi, quei due vogliono entrambi il meglio per la loro squadra. Intervistato da MilanNews.Tv mister Allegri, nega qualunque tipo di problema tra Pato e Ibrahimovic: "Devono solo giocare di più insieme e conoscersi meglio". Ed è convinto che presto si vedrà il miglior Cassano. A sostegno delle parole del mister, arriva la conferma da uno dei due protagonisti; reduce dall'amichevole in Francia, Pato così si esprime: "Con Ibra va molto bene, dicono che abbiamo dei problemi, invece tra noi non c'è alcun problema." Bene, assodato che i due calciatori non hanno incomprensioni e problematiche, non resta altro che eliminare quelli che ultimamente il campo da calcio sta dando: pareggi e pochi gol a segno!
Per questo periodo calcisticamente delicato, serve collaborazione e tutti gli sportivi ( i tifosi in primis) si augurano che l'unione e l'attaccamento alla maglia che si indossa, siano sempre più forte di ogni cosa.
Tmw
Comments: 0 | Views: 173Last Post by: FMCR (11/2/2011, 21:36)
 

B_NORM    
view post Posted on 11/2/2011, 08:29 by: andre1006Reply
Dal Milan di Rui Costa, Rivaldo, Kakà, Seedorf, Pirlo, Ronaldinho a quello di Flamini e Robinho: per resistere in alto bisogna correre
Abbiamo riconosciuto a Massimiliano Allegri meriti indubitabili dal giorno del suo arrivo al Milan. Per esempio, l’incontro e il rapporto con la squadra, con lo spogliatoio, è stato molto positivo e apprezzato da giovani e senatori. E prosegue con grande stima, rispetto, armonia. Il tempo di mettere le mani sulla suadra e l’ex allenatore del Cagliari la “screma” di Ronaldinho, quindi di Seedorf e infine (Bologna) sposta Pirlo a sinistra nella posizione di Ambrosini e viceversa. Va in testa alla classifica e non la molla più. Rivoluziona il modulo, cui Ronaldo sembrava essersi crocefisso, preferendo tre mastini sulla linea di centrocampo e un quarto (Boateng) a fare il trequartista. Squadra coperta e agonistica, che riesce a sfoggiare alcune partite spettacolari dal punto di vista tattico (Auxerre) e anche da quello estetico (Bologna, Sampdoria, Ora è discusso e in difficoltà, sempre in vetta però, perché obiettivamente gli infortuni sono tanti, troppi: la difesa falcidiata (a turno anche dei portieri), l’attacco privato prima di Pato poi di Inzaghi, soprattutto si è sfaldato il centrocampo perdendo via via tutti i suoi uomini, Flamini, Gattuso, Pirlo, Seedorf, Boateng e Ambrosini e costringendo la società a intervenire sul mercato, recuperando due (ottime) pedine come Emanuelson e Van Bommel. Nel frattempo è peggiorata la condizione di Ibrahimovic e Robinho, mentre il rendimento ondivago di Pato fa a pugni con la sua media-gol in continuo, costante crescendo.
La rivoluzione è avvenuta. C’era una volta il Milan del possesso-palla, il Milan che la faceva girare quasi in maniera esasperante prima di affondare, ma che sapeva esaltare con le incursioni di Cafu, Pancaro e di Serginho, le volate di Shevchenko e Kakà, le incursioni di Inzaghi e perché no, Tomasson. Era il Milan di Rui Costa, dei giovani Seedorf e Pirlo, di Rivaldo che arrivava a svernare (segnando comunque 10 gol in una stagione), del crepuscolo di Costacurta e Maldini. La storia di questa squadra dice che ha cambiato pelle e mentalità. La storia di una squadra capace di 3 finali (e 2 vittorie) di Coppa dei Campioni in un decennio, ma con un solo scudetto all’attivo, dice che forse è proprio questa la chiave di volta per tornare a primeggiare in Italia: più muscoli, meno fantasia. Va benissimo, a condizione di non chiedere agli esteti il divertimento con spettacoli come quelli di Lecce, Catania, Genova o con l’Ajax.
Il problema qual è? Che mancando la condizione, “quella” squadra europea riusciva a inventarsi qualcosa con il gioco e le giocate, quella di oggi – mancando la condizione, ripetiamo – è lenta, poco incisiva, incapace di imporsi contro squadre che hanno decine di punti in meno in classifica. Il problema è che oggi a quel suo stesso modulo nu...

Read the whole post...

Comments: 0 | Views: 132Last Post by: andre1006 (11/2/2011, 08:29)
 

B_NORM    
view post Posted on 10/2/2011, 19:12 by: rossonero82Reply
Galeone: "Milan un po' sfortunato, Robinho insostituibile, a centrocampo Max dovrà girare al meglio i suoi"
Il mentore di Max Allegri, Giovanni Galeone, ha parlato del Milan e del suo allenatore ai microfoni di "Radio Sportiva": "Con Max non è che parli moltissimo di calcio, lo lascio in pace - ha esordito l'ex tecnico di molti club di serie A e B - Sono stato a Milanello dove c'è una formidabile organizzazione. Gli ultimi due pareggi? Ci possono stare. Lungo il cammino di una campionato dei passaggi così possono accadere. Diciamo che ultimamente è stato anche un po´ sfortunato, anche se ha fatto fatica". Galeone, poi, affronta l'argomento attacco e parla dei vari interpreti del reparto offensivo rosssonero: "Ibra dipendenza? Sono sempre stato contrario a questo principio. Perché soluzioni alternative si possono trovare. Anche altre squadre hanno giocatori importanti ma non dipendono solo da un giocatore. Cassano? Se perde qualche chilo torna a essere imprendibile. Io non so come Max risolverà il problema dell´attacco, ma chiaramente in questo momento l´insostituibile è Robinho. Ogni partita da la sensazione di segnare. Pato non so se soffre di qualche gelosia, ma sicuramente non sta facendo bene, anche con la nazionale". Sulle scelte a centracampo, invece, l'ex mister di Allegri a Pescara afferma: "Per adesso il Milan resta prima in classifica, nonostante la rincorsa dell´Inter, che deve fare il recupero con la Fiorentina e non darei per scontata la vittoria dei nerazzurri. Una Fiorentina che non sta facendo bene ma che ha grande qualità che prima o poi emergeranno. Allegri a centrocampo aveva trovato soluzioni positive con Boateng e Pirlo. Poi qualcosa è cambiato con Flamini, Van Bommel, Seedorf. Sicuramente Max dovrà essere bravo nel farli girare nella maniera giusta".
tmw
Comments: 3 | Views: 57Last Post by: kao (11/2/2011, 01:13)
 

B_NORM    
view post Posted on 10/2/2011, 08:29 by: andre1006Reply
Allarme attacco, tentazione centrocampo e un ritorno in difesa
Profumo di affari, odore di cash ma anche di un addio eccellente. Nel giro di una settimana, da quando avevamo annunciato la notizia, sono cambiate diverse cose. Parliamo ovviamente di Andrea Pirlo, metronomo rossonero e uomo insostituibile del centrocampo milanista da un decennio. Pirlo infatti è in scadenza di contratto e a giungo potrebbe liberarsi a parametro zero se Galliani non dovesse porre rimedio alla fuga del centrocampista azzurro. Un anno tribolato, pieno di infortuni e partite in chiaroscuro per i continui stop, non inficiano una carriera costellata di grandi successi e di perle di rara bellezza. Pirlo è infatti ricercato dalle big di tutta Europa. Se fino a pochi giorni fa solo Chelsea e Barcellona avevano fatto dei sondaggi, ora anche Real Madrid e Manchester City si sono fatte vive. In realtà ci sarebbero anche due club italiani in coda. La Juve di Andrea Agnelli e l’Inter. In Spagna parlano anche di Valencia e Atletico Madrid, ma sono soluzioni con poco appeal per un giocatore di caratura mondiale. Da pochi giorni l’ad del Milan ha incontrato il procuratore Tullio Tinti proprio per provare ad imbastire una trattativa. Il Milan però già da un anno a questa parte sta facendo i conti in tasca a tutti per provare a tirare la cinghia. L’esempio Ronaldinho fa capire come al Milan hanno cambiato rotta. Tinti e Galliani hanno stabilito di rivedersi tra qualche settimane per riparlarne ma entro aprile dovrà arrivare la decisione definitiva, o Pirlo rinnova o potrebbe partire con il rischio di perderlo a zero.
Se Pirlo è tentato di andare via, c’è chi al Milan chiederebbe maggiore riposo. Si tratta ovviamente di Zlatan Ibrahimovic, unico che durante la stagione non ha mai visto la panchina. A dirlo non sono le solite voci di corridoio e nemmeno i tabloid stranieri, ma lo stesso attaccante svedese. Logica conseguenza del continuo impiego di Allegri, che non può fare a meno di un bomber. Il Milan forse a gennaio doveva puntare più su un vice Ibra piuttosto che su un altro fantasista come Cassano. L’allarme è stato lanciato, manca ancora tutta la seconda parte della stagione, cruciale per raggiungere almeno uno dei tre obiettivi. Ibra è indispensabile ma non potrebbe caricarsi la squadra sulle spalle per tutta la stagione. Allegri dovrà studiare una strategie per contare su un reparto offensivo senza di lui, lasciandolo respirare, almeno nelle partite meno importanti e quando il risultato è al sicuro. Un bel grattacapo per il tecnico toscano, perché se non gira l’attaccante ex Barcellona il Milan non va in gol. Mentre l’unica buona nuova arriva dall’infermeria. Sia Boateng che Nesta sono pronti al rientro. Il ghanese si è fatto visitare in Germania che tenterà il tutto per tutto. Anche Nesta sembra sulla via del recupero, fondamentale per riformare al centro della difesa la diga c...

Read the whole post...

Comments: 2 | Views: 74Last Post by: Zelaw (10/2/2011, 19:11)
 

Search: